Citta Della Magna Grecia E Della Sicilia

Venezia, 2007; ril. in tela, pp. 285, ill. col., cm 22x26. Gli studiosi non sono ancora concordi nello spiegare il significato del termine Magna Grecia e neppure l'epoca in cui tale definizione (in greco Megale Hellas) sia stata formulata. Qualche certezza si ha invece sui limiti di questo territorio che in età romana indica tutta quella parte dell'Italia meridionale, ad eccezione della Sicilia, interessata alla colonizzazione greca comprendendo in tal modo anche la Campania nel senso antico del termine, vale a dire l'attuale parte settentrionale della regione nel cui territorio sono le città di Cuma, Napoli e Dicearchia. È da quest'area che prende avvio l'indagine del presente volume per concludersi necessariamente in Sicilia e offrire attraverso un viaggio tra i siti archeologici, le opere d'arte e i monumenti dei centri più significativi, una panoramica del fenomeno della colonizzazione greca in Italia e dei momenti storici principali che segnano le vicende di quest'area del Mediterraneo dall'età arcaica fino alla prepotente comparsa dei Romani.